Diaframma ottica- IRIS video

In questo articolo capiremo l’importanza di uno dei tre parametri di scatto : il Diaframma. Fondamentale è conoscere l’uso,per un videomaker. Fa parte delle basi per avere ottime riprese video e scatti fotografici.

Per chi entra per la prima volta in questo fantastico mondo, l’utilizzo del diaframma può risultare poco chiaro. Per ogni apertura (numero “f”) cambia la quantità di luce, di conseguenza anche la profondità di campo. Per ottenere una corretta esposizione è fondamentale combinare i tre parametri di scatto: ISO, Tempi e Diaframma.

Cos’è il diaframma? A cosa serve?

Il diaframma è il meccanismo usato per regolare la quantità della luce che attraversa l’obiettivo, in maniera molto simile all’iride dell’occhio umano.
Il diaframma è un pezzo meccanico posto all’interno dell’obiettivo, è formato da lamelle metalliche posizionate a ventaglio inverso che sono in grado di ridurre o aumentare il foro poligonale attraverso cui la luce raggiunge la pellicola o il sensore, in caso di macchine digitali. Maggiore è il numero di lamelle, migliore sarà il risultato.

L’ampiezza di questo foro è espressa in diaframmi, come ad esempio f/2.8, f/4, f/5.6, f/8.. etc

ll diaframma è un elemento dell’ottica e non del corpo macchina, infatti da un punto di vista tecnico è pari alla  lunghezza focale dell’obiettivo in mm / diametro di apertura dell’obiettivo in mm.

 • 50mm / 1,4 = 35,7 mm (la massima apertura) 
• 50mm / 2 = 25 mm
• 50mm / 2,8 = 17,8 mm
• 50mm / 4 = 12,5 mm
• 50mm / 5,6 = 12,5 mm
• 50mm / 8 = 6,25 mm
• 50mm / 11 = 4,54 mm
• 50mm / 16 = 3,1 mm 

Ecco alcuni esempi di scatti qui di seguito :

Ricapitolando, il diaframma fa parte delle nozioni di base della fotografia ed è uno dei componenti principali che determina fattori importanti per uno scatto perfetto.

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Sony FS7 per Produzione video e Videomaker Roma Milano

Se sei alla ricerca di produzioni video di alta qualità a Roma e Milano, realizzate da un videomaker professionista, allora la Sony FX9 è la scelta ideale. Questa videocamera è ampiamente utilizzata in una vasta gamma di progetti, specialmente in documentari e serie TV disponibili su piattaforme come Prime Video Amazon e Netflix.

La Sony FX9 è rinomata per le sue straordinarie capacità di riprese video, montaggio e produzione video. È dotata di un sensore Full Frame 6k retroilluminato, un’autofocus Hybrid avanzato e una gamma dinamica di 15 stop. La montatura lenti E-mount offre una vasta gamma di opzioni ottiche, mentre la videocamera registra in 4K a 60p e 50i, con un frame rate che può raggiungere fino a 180 fps sia in Full Frame che in Super 35. Questo significa che puoi ottenere immagini nitide e dettagliate, indipendentemente dalle tue esigenze di produzione.

L’autofocus con riconoscimento facciale e dell’occhio umano rende le tue riprese fluide e precise, specialmente durante eventi in cui non puoi permetterti di perdere un momento. La videocamera è progettata per garantire una messa a fuoco reattiva, il che la rende perfetta per videomaker professionisti.

Una delle caratteristiche più impressionanti della Sony FX9 è la sua gamma dinamica di 15 stop. Questo significa che otterrai un contrasto eccezionale tra le zone di ombra e quelle di luce, conferendo ai tuoi video un aspetto cinematografico. Grazie alla tecnologia “S-Cinetone” sviluppata da Sony, i colori delle tue riprese saranno ricchi e vibranti, con ampio spazio per la post-produzione.

Sony ha anche semplificato il processo di post-produzione includendo la possibilità di memorizzare fino a 16 LUT diverse direttamente sulla SD card, consentendoti di visualizzare come potrebbe apparire il tuo video dopo la post-produzione.

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Trucchi, Lezioni di regia e sceneggiatura

Se sei interessato al mondo delle riprese video, al montaggio e alla produzione video, allora non puoi perderti l’analisi del film “1917” di Sam Mendes, vincitore di un Oscar nel 2020. Questo film è stato studiato e realizzato con l’obiettivo di catturare il pubblico e immergerlo nelle emozioni vissute dai personaggi, catapultandolo direttamente nelle scene della Prima Guerra Mondiale. Ma cosa rende davvero speciale questo film? Ecco un’occhiata dietro le quinte.
La creazione di “1917” è un autentico capolavoro di regia e sceneggiatura. La sceneggiatura stessa è stata scritta dal regista, e ciò che lo contraddistingue è il modo in cui è stato girato. Ogni scena del film è stata realizzata in piano sequenza, una scelta che si fonde perfettamente con la sceneggiatura originale e costituisce la base di tutto il film.

Il funzionamento di “1917” può essere paragonato a un orologio, in cui tutti i meccanismi devono combaciare perfettamente per comunicare e misurare l’arco temporale della vicenda. Il piano sequenza è l’elemento centrale intorno a cui tutto è stato costruito. Ma come è stato possibile realizzare questo film così dinamico e coinvolgente?
Il regista Sam Mendes ha voluto che la telecamera fosse come un terzo soldato nel film, con il suo punto di vista autonomo. Per rendere questo possibile, sono state utilizzate cineprese ALEXA Mini LF, leggere e maneggevoli, perfette per catturare il movimento frenetico delle scene di guerra. Inoltre, sono state adottate diverse strategie tecniche, come l’uso della cablecam e delle camera car, per garantire che la telecamera fosse sempre al centro dell’azione.
Il montaggio di ogni scena è stato realizzato con maestria, sfruttando tecniche come i passaggi a sfondo nero e il passaggio in primo piano di elementi focali. Questo ha contribuito a mantenere un ritmo avvincente e a dare al film un senso di continuità. L’obiettivo di Mendes era quello di portare movimento e libertà in una guerra spesso perceputa come “immobile”, e ci è riuscito in modo straordinario.
In breve, “1917” è un film che offre un’esperienza immersiva unica, grazie alle sue innovative tecniche di ripresa e montaggio. Se sei un videomaker o un appassionato di produzione video, questo film è un must-see che ti ispirerà sicuramente nella tua creatività.

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Social Marketing e videomaker: VIDEO in VERTICALE

Nel mondo del Social Marketing, il videomaker è una figura fondamentale. Con l’uso sempre più diffuso dei social media e degli smartphone, i video in formato verticale stanno diventando la norma. I videomaker e le produzioni video stanno sfruttando appieno la potenza di questa tendenza per catturare l’attenzione del pubblico e rispettare le regole delle campagne pubblicitarie su piattaforme come Facebook, Instagram, IGTV, TikTok, YouTube, e Google.
È importante sottolineare l’importanza delle tecniche di ripresa. Anche se ci sono regole da seguire, a volte è necessario infrarle per adattarsi a nuove situazioni. Ad esempio, consideriamo la regola dei 180° nella cinematografia. Di solito, una ripresa verticale su uno schermo 16:9 sembrerebbe inaccettabile. Ma cosa succede se il nostro schermo è disposto in verticale, con un rapporto di 9:16? In questo caso, è corretto rompere alcune regole, ma bisogna fare attenzione a non trascurare alcuni aspetti fondamentali.
L’uso di ottiche adeguate e l’angolazione corretta della telecamera sono essenziali per evitare distorsioni nell’immagine. Questo è solo un esempio delle regole che devono essere applicate per ottenere video pubblicitari di alta qualità, perfetti per le campagne web e per la sponsorizzazione su Facebook, Instagram e Google.
Se desideri saperne di più, visita il nostro blog o contattaci per fissare un appuntamento e discutere come possiamo realizzare il tuo progetto. Ricorda che un consiglio è sempre gratuito e un preventivo non comporta alcun impegno. L’importante è provare per credere.

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